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D'ORAZIO LELLI
FORMAZIONE E RICERCA PSICOANALITICA
SCUOLA DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA

LA COMUNICAZIONE E LA SUA SINTOMATOLOGIA
Giovanni D'Orazio Elisabetta Lelli

" Il punto ovviamente è che, nonostante siamo abituati a considerare le parole
come dei significanti che ricalchino la realtà,
la loro natura è comunque astratta: è la relazione fra di loro che crea la comunicazione."*
La relazione tra le parole crea la comunicazione, quindi questo conferma che, all'interno della relazione
tra gli individui, la comunicazione prende il suo significato.
La mia reazione ad una comunicazione verbale o non verbale nasce da quella relazione
ed assume significato in quella relazione.
La relazione inconscia, più di quella conscia, dà significato alla mia azione.
Tale mia azione perde di significato al di fuori di quella relazione inconscia,
quindi chi semplifica la comunicazione con indicazioni del tipo:
"in quella situazione fai così o rispondi cosi",
fornisce indicazioni stereotipate, prive di significato.
Bisogna prendere a carico la relazione per dare un significato
alle nostre comunicazioni o a quelle degli altri.
Se non si fa questo, si curano solo i sintomi di una comunicazione
e non il suo reale significato.
Aggiungiamo che bisogna soprattutto prendere in carico
la nostra reazione inconscia a tale comunicazione,
attraverso l'elaborazione personale
del controtransfert che ingaggia i nostri personali conflitti interni.
Inoltre la differenza sostanziale sta nell'elaborazione controtransferale
del terapeuta che risponde con i suoi conflitti interni
alla comunicazione stessa e propone una contro comunicazione
che modifica la comunicazione, cioè spariglia.
Questo avviene attraverso la “postura” del terapeuta e non attraverso la sua tecnica.
Dare un nuovo significato alla comunicazione diventa agente di cambiamento interno,
modifica la rappresentazione oggettuale interna e quindi la trasmissione
intergenerazionale dei patterns disfunzionali, attraverso l’epigenetica.

Milano, 2018

*Questa citazione si trova nel sito helloworld.it a proposito della
enantiosemia e deriva da una citazione della Treccani.

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