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LA RICERCA PSICOANALITICA
D'ORAZIO LELLI FORMAZIONE E RICERCA PSICOANALITICA
SCUOLA DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA
UN MIO RICORDO DI PAOLO SACCANI
Giovanni D'Orazio
Tanti anni fa, era il 1978, conobbi un grande maestro: Paolo Saccani.
L'ho sempre considerato un pioniere della psicoanalisi, ebbe grandi intuizioni e soprattutto un coraggio da leone.
A quell'epoca la psicoanalisi era messa in crisi dalla teoria sistemica
che guardava al contesto esterno ed alle relazioni esterne distorte tra individui come fonte di sofferenza psichica.
La psicoanalisi invece guardava alla sofferenza interna come fonte di sofferenza psichica:
due mondi contrapposti.
I sistemici per conquistare consensi criticarono aspramente la psicoanalisi.
Saccani radunò noi giovani psichiatri e psicologi in un gruppo e ci spinse a studiare
quello che facevano i sistemici ed a cercare di comprendere come avevano successo i loro interventi
attraverso non la teoria sistemica, ma la teoria psicoanalitica.
Per far ciò, ci fece utilizzare le nuove scoperte di Joseph Sandler
sulla relazione di ruolo intrapsichica e sul meccanismo di attualizzazione.
Ci spinse a studiare i nostri critici (i sistemici).
Fu un'operazione di grande genialità ed umiltà intellettuale e, soprattutto, fu un grande insegnamento.
Da questo metodo si è poi sviluppata la nostra nuova psicoterapia psicoanalitica della Coppia e della Famiglia. Paolo Saccani non accettò di scimmiottare i sistemici, ma li studiò e ne trasse un modo nuovo di lavoro
con le coppie e con le famiglie. Questo modo nuovo era tutto psicoanalitico e coerente con la teoria di Sandler. Sono passati 18 anni dalla scomparsa di Paolo Saccani.
Alcuni di noi, provenienti da quel gruppo, sono andati avanti e hanno migliorato la tecnica.
In alcuni di noi è rimasto incontaminato il Suo metodo: se un intervento funziona,
cerca di capire con la tua teoria perché funziona e se non lo capisci, non vuol dire che non funziona,
sei tu che non lo capisci, quindi sforzati e vedrai che comprendendolo,
cambierai la tua teoria e la renderai più viva.
Non so se ho interpretato bene le parole e gli insegnamenti di Paolo Saccani.
Forse altri di quel gruppo sentiranno di Lui altre cose, ma a me non importa,
trasmetto quello che mi ha colpito di Lui, che inevitabilmente
ho modificato e che per me rappresenta la Sua genialità.
Milano, 2018
Tutte le pagine Copyright (c) Giovanni D'Orazio ed Elisabetta Lelli 2018
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